Nata a Pompei nel 1986, vive e lavora in Ticino, Svizzera. Nel 2011 si diploma presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio e nello stesso anno inizia a col­laborare con lo studio di pro­gettazione Edy Quaglia di Lu­gano. Nel 2017 si avvicina alle pratiche curatoriali per l’arte contemporanea frequentando il corso N.I.C.E. New Indepen­dent Curatorial Experience organizzato da Paratissima Art Fair di Torino. Segue giovani artisti in mostre collettive e personali, congiuntamente alla realizzazione di cataloghi, cu­randone testi e grafica.

Ad inizio 2022 fonda il suo studio di progetta­zione AdA – Annalisa d’Apice Architetto con sede a Mendrisio.

Attualmente collabora come curatrice d’arte con Creattivati.ch, as­sociazione culturale no profit e con il Museo Gipsoteca Giudici di Lugano.

Il lavoro di architetto unito a quello di curatrice d’arte contemporanea, ha portato negli anni, alla costruzione di un percorso formativo multidisciplinare che spazia dall’ambito tecnico-scientifico a quello umanistico.

La costante ricerca in entrambi i settori rende possibile un discorso più ampio capace di creare nuove sinergie che parlano sia di architettura che di arte in maniera inscindibile.

Dal 2012 iscritta all’OAPPC di Salerno n. 2937

Dal 2020 iscritta all’OTIA – Ordine Ingegneri e Architetti del Canton Ticino